Potremmo vedere questo periodo come un dono, da un certo punto di vista. Si, perché ci offre molto tempo, seppure in un modo che non avremmo previsto e voluto.
Quello che manca di più è la dimensione comunitaria, ma possiamo scoprire nuove forme di vicinanza (spirituale) e maggiore cura del nostro Io interiore.
- Troviamo il tempo per ascoltare la Parola di Dio. Ci sono molti siti a disposizione e perfino servizi che ce la mandano sul telefono.
– Ascolto quotidiano della Parola di Dio in forma scritta e ascoltata su VaticanNews;
– Preghiera dal monastero di Bose;
– App da scaricare sul telefono;
- Esercizi Spirituali proposti da P. Armando Matteo (su Sat2000) con integrazioni di d. Rosino;
- lettura biblica delle “5 regole per la salute” dell’amico di Roberto Carmelo.